La Realtà Virtuale a Supporto della Pediatria: L’Iniziativa della Fondazione Villa Carpaneda
Nel mondo della sanità pediatrica, ogni innovazione che possa migliorare l’esperienza dei piccoli pazienti è un passo avanti verso un futuro più umano e accogliente. La Fondazione Villa Carpaneda, con la sua recente donazione, ha dimostrato quanto la tecnologia possa essere un valido alleato nel ridurre l’ansia legata alle terapie pediatriche.

Un Aiuto Concreto per i Bambini e le Famiglie
Grazie alla donazione di due visori digitali, gli ospedali di Mantova e Borgo Mantovano potranno offrire ai bambini un’esperienza immersiva che li aiuti a distrarsi durante procedure mediche spesso fonte di stress, come prelievi del sangue e iniezioni. L’obiettivo è chiaro: ridurre l’ansia e, quando possibile, evitare la sedazione farmacologica, migliorando così il benessere psicologico dei piccoli pazienti.
Ma l’iniziativa non si ferma qui. La Fondazione ha anche fornito dieci monitor TV per le stanze della Pediatria dell’ospedale Carlo Poma, creando un ambiente più confortevole e familiare per i bambini ricoverati.
Un Progetto con una Visione Scientifica
Oltre al beneficio immediato per i pazienti, il progetto ha anche una forte impronta scientifica. Si punta infatti a raccogliere dati per valutare l’impatto della realtà virtuale sui livelli di stress dei bambini e su pazienti affetti da anoressia, un ambito di ricerca già attivo in alcune strutture ospedaliere del Veneto.
Il Ruolo della Fondazione Villa Carpaneda
La Fondazione Villa Carpaneda, pur occupandosi principalmente di problematiche socio-sanitarie legate alla terza età, ha deciso di investire in questo progetto per favorirne la sperimentazione anche in Lombardia. Il presidente Stefano Nuvolari ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, auspicando che Mantova possa diventare un punto di riferimento per la raccolta e l’analisi dei dati scientifici.
Un Futuro di Innovazione e Cura
Questa donazione rappresenta un esempio concreto di come la tecnologia possa essere utilizzata per migliorare la qualità della vita dei pazienti pediatrici. La speranza è che progetti simili possano essere adottati in altre strutture sanitarie, contribuendo a rendere l’esperienza ospedaliera meno traumatica per i bambini e più serena per le loro famiglie.
L’innovazione, quando guidata da un intento benefico, può davvero fare la differenza. E la Fondazione Villa Carpaneda lo ha dimostrato con questa iniziativa.